Francesco è la formaggeria di piazza Epiro a Roma, è un banco di cose buonissime gestito da lui e dalla sua bella famiglia di donne luminose.
Siamo gente fortunata, che può non solo mangiare quando vuole, ma anche scegliere di farlo bene; che può scegliere cosa mangiare, come e quanto. Insomma abbiamo da occuparci solo della qualità. A Roma, però, per anni c’è stata una forbice, nel mondo dell’enogastronomia: sei del popolo o del popolino e quindi mercato, supermercati e via dicendo, prendi le offerte o quel che c’è e, semplicemente, mangiare; in alternativa sei fighetto, al confine con lo snobismo (confine a volte varcato ampiamente) e hai i tuoi posti, che fieramente frequenti nel tuo quartiere perché fa tanto chilometrizero, o altrove, perché “quella cosa si prende solo da quello”. E spendi, comunque tanto. A volte giustamente, a volte meno.

Francesco ha fatto incontrare due mondi nemici; Francesco unisce; Francesco ha rimesso il mercato al centro del gourmet. O viceversa, che ce frega.

Qui trovi l’anima popolare di Roma, non da cartolina ma vera, da toccare, e trovi anche una qualità che parte in alto e sale, pagando prezzi giusti che, alla base, stanno lì a dirti che non hai bisogno di risparmiare in giro per offerte, quando con poco o nulla di più puoi mangiare meglio.
Nel frattempo dài il meritato guadagno ad una famiglia, a persone di cui conosci un po’ della vita, le giornate e i sorrisi. È anche per questo che stiamo al mondo contenti, no?
Con certi clienti, poi…

Trovate la formaggeria qui.